Chi non conosce il Rolex Submariner, uno dei modelli più famosi ed apprezzati di casa Rolex. Questo modello, orgoglio della Rolex, nasce nel 1953. Esso fu il primo orologio ad essere testato per l’impermeabilità fino a 100 mt di profondità. Ancora ogi si distingue per la sua resistenza alle pressioni marine. Il Rolex Submariner, ribattezzato oggi “Submariner Date”, vanta un’impermeabilità di ben 300 metri sotto il livello del mare. Questo modello è dotato della famosa cassa Oyster, studiata da Rolex nell’ormai lontano 1926. La cassa Oyster dell’orologio Submariner sbalordì tutti quando Mercedes Gleitze, nel 1927, attraversò il canale della manica a nuoto indossando durante la traversata un Rolex Oyster. La cassa Rolex Submariner a chiusura ermetica permette infatti la resistenza all’acqua dei modelli Submariner, da quelli di prima produzione per arrivare ai modelli odierni, che riprendono ancora le caratteristiche dell’originale pur apportando una ventata di novità alla linea, elegante, sportiva e funzionale. Ancora oggi il Submariner, assieme al Daytona, è il modello più apprezzato dagli amanti del marchio Rolex. Nelle spedizioni antartiche il submariner ha resistito sino a 45 gradi sotto zero. Pare addirittura che uno speciale modello fuori commercio, nel 1960 sia sceso col batiscafo Trieste nella Fossa delle Marianne, fino a diecimila metri di profondità e ne sia riemerso in perfetto stato. I primi modelli avevano la cassa di dimensioni ridotte rispetto alle attuali. I collezionisti sono pronti a pagare cifre anche molto elevate per acquistarne uno. Essi sono chiamati “James Bond” poiché indossati dal famoso agente segreto nei suoi film. Il Submariner è conosciuto per essere uno degli oggetti di maggior lusso al mondo, con la sua impermeabilità e con la sua corona triplock, introdotta nel 1972, che garantisce una migliore tenuta stagna grazie a tre guarnizioni O-ring in gomma. Il rotore perpetual è in grado di ricaricare l’orologio ad ogni piccolo movimento dei polsi ed ha una autonomia che consente di funzionare in assenza di movimento per circa 72 ore (2 giorni).